WIN 73 - Abano Zen - Festival olistico del benessere
L’analogia tra il pensiero Zen e la pratica del Watsu è straordinaria! Lo Zen, alchimia di comportamenti e di pratiche che puntano direttamente al cuore e alla mente di chi lo pratica, ha origini nelle scuole buddiste del Giappone. Lo si ritrova nei tocchi consapevoli dello Shiatsu, nel rigore compositivo dei giardini di sabbia, nella consapevolezza del qui e ora che governa le arti marziali e la vita dei monaci Zen che sono dei veri tirocini di consapevolezza.
Harold Dull, che ha studiato lo Zen Shiatsu con il “sensei” Shizuto Masunaga, ha raccolto nel Watsu i principi dello Zen: “lavorare” nella quiete, guidati dal non fare per essere con l’altra persona nell’ascolto dei suoi bisogni. Per poi con destrezza e intuizione applicare i gesti e i tocchi gentili della nostra sessione. Muovendosi in acqua in un profondo stato di empatia e presenza.
Eravamo curiosi allora di partecipare a questo primo “Abano Zen” festival Olistico del Benessere, che si è tenuto dal 29 maggio al 2 giugno, per poter ripartire proponendo le attività di Watsu Italia, dopo il lungo periodo di lockdown. Condividere lo spirito zen che anima le nostre attività con le altre associazioni che proponevano nelle giornate del festival massaggi shiatsu, meditazioni buddiste ed altre pratiche olistiche. Il nostro gazebo, collocato nel parco termale, era affiancato a quello degli Hare Krishna e ad un altro di massaggio Shiatsu. Di fronte operava una scuola di massaggio ayurvedico. Mentre in una piazza all’ingresso del festival erano serviti piatti di riso e di soba caldi e un monaco tibetano dipingeva con sabbie colorate uno splendido mandala. Le norme anticovid ci hanno impedito di praticare WATSU® e al loro posto si sono invece proposte sessioni di Aichi, il Tai chi acquatico creato da Jun Konno. Svolte in una delle vasche termali dell’hotel Metropol, un quattro stelle con cinque piscine termali, riservate ai soli ospiti dell’albergo per le norme anti Covid.
Il festival del benessere zen di Abano Terme è stata anche l’occasione per noi di ripartire da un luogo denso di ricordi: le piscine di Abano e Montegrotto sono state le prime “case del Watsu” in Italia dove dal lontano 1991 Harold Dull ha iniziato a proporre i suoi corsi con il sostegno di Roberto Fraioli, ginecologo e pioniere del parto in acqua. E dove dovremmo riproporre una nostra più attenta presenza. Il bacino delle terme Euganee è uno dei più grandi d’Europa. E’ beneficiato da un’acqua che sgorga a 87° carica di energia geotermica e ricca di sostanze curative disciolte, e che è utilizzata per una vasta serie di trattamenti benessere proposti nei suoi alberghi con centinaia di vasche benessere adatte anche alle nostre pratiche.
Autore: Italo Bertolasi