WIN 56 - Etica e Watsu

   L'etica può essere definita come la ricerca dei criteri che consentano all'individuo di gestire adeguatamente la propria libertà nel rispetto degli altri. 

   E nella nostra disciplina acquatica - l'etica nel watsu - é un aiuto per ricostruire relazioni amorevoli e rispettose con chi si affida alle nostre mani, con i nostri colleghi e con chi, con i suoi studi e la sua vita, ci ha regalato generosamente questo straordinario strumento di cura. L'etica nel watsu si può dividere in tre regole interconnesse tra loro:

   1) Etica - regole - di rispetto verso se stessi. Per prendersi cura di sé nella totalità corpo mente e spirito. Per questo prima di offrire una sessione si potrebbero eseguire degli esercizi protettivi di radicamento e nutrimento (Qi Gong) per calmarsi, radicarsi e proteggere lo spazio energetico intorno e dentro di sé. Non esaurire la propria energia vitale con troppo lavoro - burn out. Farsi aiutare in casi di difficoltà da un professionista - medico, psicologo - o da un insegnante tutor che ha più esperienza di noi.

   2) Etica verso i propri allievi o ospiti/clienti. Rispetto dei limiti individuali. Il contatto protettivo e curativo del watsu dovrà fornire sia un sostegno fisico che emotivo. In maniera intima e amorevole (holding). Comunicando in modo chiaro la nostra presenza - io sono con te -  e procurando così un senso di protezione e nutrimento affettivo. Onorare il contratto: rimanere nell'ambito della propria competenza professionale. Il contatto intimo ed etico del watsu é curativo solo se evita trasferenze inadeguate che nascono dalla nostra inconsapevolezza o da nostri "bisogni": contatti ostili od aggressivi, modalità seduttive o sessuali, maternage - non essere troppo protettivi - o paternage - non essere troppo direttivi.

   3) Etica verso il proprio maestro, verso gli altri insegnanti e verso le regole della propria scuola o associazione di riferimento (nel nostro caso Watsu Italia, WABA Italia e WABA International - la famiglia acquatica mondiale), rispettando le regole associative e il proprio ambito di competenza. Ricordando che ogni regola deontologica può essere ridiscussa e può in modi democratici - essere cambiata.

  Autore: Italo Bertolasi

Italo Bertolasi ha creato nel 2004 assieme al dr. Roberto Fraioli il modulo didattico: "Watsu e Intimità" che é oggi corso obbligatorio di 25 ore nel percorso formativo di Watsu Italia.