WIN 62 - Volontariato e valore di sè
Il valore del mettersi al servizio degli altri e del dedicare il proprio tempo ed energia in forma gratuita, è assolutamente indiscusso. Un valore altissimo, un cambio di paradigma, dalla visione egocentrica, alla visione di un cerchio allargato di sostegno.
Ma proprio per parlare di valore, vorrei porre in questo breve articolo delle domande nell’ottica di allargare la visione. Non conosco le risposte .. o meglio, forse di risposte ce ne sono tante .. ad ognuno la sua.
Nell’atto di dare, di mettersi al servizio, quanto c’è di altruistico o quanto c’è di bisogno di riempire un vuoto dentro di sé?? Quanto valore dai alla generosità verso gli altri e quanto valore dai alla generosità verso te stessa/o? Quale è il valore ultimo della frase: “Amerai il prossimo tuo come te stesso?” Cosa vuol dire “essere egoisti” e cosa vuol dire “essere altruisti”??
E potrei continuare ancora a porre quesiti di questo genere. La riflessione che mi sorge, scaturisce da un desiderio profondo di ripulire il senso altruistico da tutti i retaggi religiosi, pietistici e buonisti, per poterne veramente cogliere l’essenza che porta ad un reale sostegno, ad un reale senso di cura verso l’altro. Un’essenza che trabocca da uno spazio in cui c’è stata così tanta cura per sé, che posso prendermi cura dell’altro. Così tanto riconoscimento del proprio valore che solo allora posso vedere e sostenere il valore dell’altro. Una traboccante generosità verso se stessi, che l’unica cosa possibile è la condivisione altruistica.
Insomma una visione che parte dall’abbondanza, e non intendo solo di beni materiali, ma da un’abbondanza di amore e di riconoscimento nei confronti dei propri talenti e delle proprie risorse, così da riversarne a cascata sugli altri.
Una riflessione che a mi avviso non è solo a carattere personale, ma anche professionale, in particolare per quelle professioni che si dichiarano “a sostegno della persona”. Un sostegno che si auspica sia stato rivolto prima di tutto a se stessi, un sostegno al quale si è stato in grado di dare il giusto compenso economico, così che si possa in forma generosa offrire anche a titolo di servizio volontario.
Detto questo lancio un augurio affinché davvero nel cuore di ognuno possa avvenire un reale cambio di paradigma, dall’ego centrico al cerchio centrico.
Autore: Keli Procopio